Di seguito un comunicato diffuso dalla senatrice Wilma Moronese:
Sono stati richiesti urgenti chiarimenti dal Ministero dell’Ambiente alla Provincia di Brindisi, in merito ai lavori di scavo per la realizzazione di una vasca di sollevamento liquami sulla spiaggia del Pilone di Ostuni. La richiesta da Roma arriva a seguito delle osservazioni contenute in una nota scritta dalla senatrice Vilma Moronese(M5S) ed indirizzata al Ministero, dove venivano evidenziati i principali problemi connessi alla realizzazione della vasca, in particolare quelli relativi alle autorizzazioni per la realizzazione dell’opera. Nel mese di marzo i lavori avevano destato enorme preoccupazione nella cittadinanza per i vistosi scarichi di colore marrone riversati direttamente nel mare, poi interrotti a seguito degli accertamenti delle autorità competenti.
“La vicenda del Pilone, nonostante una risoluzione approvata all’unanimità dalla Commissione Ambiente del Senato, e nonostante l’avvio del Tavolo tecnico presso il Ministero dell’Ambiente, ad oggi ancora non trova soluzione – dichiara la portavoce al Senato del M5S Vilma Moronese che poi prosegue – abbiamo riscontrato troppe anomalie e incongruenze che ci hanno spinto a scrivere nuovamente a tutti i soggetti coinvolti nella vicenda. A seguito della nostra ultima nota il Ministero ha chiesto chiarimenti urgenti alla provincia di Brindisi – fa sapere la Senatrice – su quanto da noi contestato circa il rilascio dell’autorizzazione VINCA e l’autorizzazione al riversamento in mare delle acque di scavo, avvenuto, fra l’altro, senza aver effettuato alcuna analisi preventiva. È nostra ferma intenzione – conclude la Moronese – continuare a seguire costantemente questa vicenda del Pilone che sta diventando sempre più paradossale e problematica per il territorio ostunese”