Governo, Regione Puglia e comune di Taranto a casa. A Roma si sono incontrati i delegati di Cgil, Cisl, Uil e Usb e il responsabile di Arcelor Mittal.
Spazio solo ad esuberi volontari, Ilva deve rimanere com’è in termini occupazionali. Disponibilità a rimodulare i carichi di lavoro ma non il numero di addetti. Queste le condizioni poste dai rappresentanti dei lavoratori. Arcelor Mittal ha chiesto qualche giorno per pensarci. La trattativa è sul punto di ripartire.
Altro fronte: i Genitori tarantini hanno messo online sulla piattaforma change.org la petizione “Chiudiamola qua”, intendendo, naturalmente, l’Ilva.