Precisazione in premessa. Questa vicenda è stata caratterizzata nel tempo da conseguenze anche drammatiche. Qui riportiamo la ricostruzione dei militari. Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri:
I Carabinieri della Stazione di Cisternino hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Lecce, nei confronti di un 32enne di origine barese residente a Cisternino. L’uomo deve espiare la pena di 2 anni e 8 mesi di reclusione poiché responsabile del reato di violenza sessuale di gruppo. Il fatto criminoso è avvenuto in Martina Franca (TA) e risale al giugno del 2004. La vittima della violenza, una ragazza del luogo appena maggiorenne affetta da deficit psichico; venne violentata in un’autorimessa da due minorenni, mentre altri due giovani assistettero alla scena attraverso una porta. L’attività d’indagine ebbe inizio a seguito della denuncia presentata dal padre della ragazza. Quest’ultima fu avvicinata e poi contattata da uno dei quattro che aveva conosciuto pochi giorni prima e condotta con un pretesto all’interno di un garage nel centro storico di Martina Franca. Qui i ragazzi chiusero la serranda e abusarono della giovane, che sarebbe stata impossibilitata ad uscire e sottrarsi agli abusi.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Brindisi.