Il presidente degli Stati uniti d’America, Donald Trump, ha confermato l’applicazione dei dazi a partire dalla prossima mezzanotte. Per acciaio e alluminio prodotti nell’Unione europea (oltre che in Canada e Messico) significherà un costo aumentato di circa il 27 per cento, nel mercato statunitense. Ovvero, essere meno concorrenziali dal punto di vista del prezzo.
Naturalmente è l’atto pratico che ci porrà di fronte alle situazioni e ad eventuali problemi di ingresso in quel mercato ma è inevitabile che questo vada considerato come nuovo elemento di preoccupazione per l’Ilva. L’industria italiana dell’acciaio è leader in Europa e da sempre il mercato americano è il primo mercato al mondo, per tutti.