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Assessore, non ci provi neanche Batosta Tares a Martina Franca

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Dovrebbe andare nella categoria degli editoriali ma c’è qualcosa che non funziona. Evviva la tecnologia. Va be’.

Oggi l’assessore all’Ambiente del Comune di Martina Franca, Stefano Coletta, intervenendo su un social network, Vox populi, in cui è riportato ogni giorno quanto noi pubblichiamo in tema di silenzio del sindaco, dice che il sindaco a quella domanda ha risposto. E che comunque ha risposto anche lui.

E si meraviglia, Coletta, del perché la risposta del sindaco, resa in consiglio comunale, non sia stata riportata.

O non conosce ciò di cui parla o mente sapendo di mentire, Coletta. Il resoconto di quanto affermato dal sindaco nel consiglio comunale del 24 ottobre è stato riportato qui, il 24 ottobre, con l’autonomia di espressione che può non andare bene ma quella è, e con una precisa affermazione, da qui: il sindaco ha parlato mezz’ora ma non ha risposto all’unica cosa che noi gli andiamo chiedendo. O Coletta vuole dire anche quello che dobbiamo scrivere?

In quanto alla risposta che l’assessore ha dato, abbiamo già detto, da qui, che non si sa se essere più preoccupati per il silenzio del sindaco o per le parole dell’assessore che dice, fra l’altro, che la legge non obbliga a entrare nel merito, in riferimento alle cifre del piano economico per determinare il tributo Tares. Una cosa grave, quell’affermazione dell’assessore. E abbiamo già spiegato nei giorni scorsi il perché.

Il sindaco di Martina Franca deve rispondere ad una domanda sulle sottrazioni  e non lo sta facendo. Da diciotto giorni. Ammirevole questa prova di fedeltà al sindaco ma, assessore, non ci provi neanche. Qui non attacca.

Questo problemone di una risposta che non sa, o non può, o non vuole, dare, lo faccia risolvere all’unico che in questo problemone è andato a cacciarsi. Un problemone di chiarezza sui soldi dei cittadini.

Agostino Quero

(foto: fonte martinanews.it)

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5 Comments

  1. Uno prova. L’altro se ne accorge respingendo il tentativo. Noi giudichiamo. È facile capire per chi propendiamo.

  2. Caro Direttore,
    a me pare che quella di Coletta, più che una prova di fedeltà al Sindaco, sia una autodifesa, un modo di mettere le mani avanti per non cadere indietro.
    Proprio l’Assessore Coletta è stato, infatti, il relatore in consiglio della delibera di approvazione del piano economico che ha determinato il tributo Tares.
    Quella delibera è uscita dal suo assessorato all’ambiente dopo che la Tradeco vi ha fatto recapitare il piano economico (che in consiglio comunale è stato aggettivato “falso” da un consigliere di maggioranza).
    Insomma, Coletta rompe il silenzio del Sindaco e dell’Amministrazione sul tema Tares …per chiedere AIUTO”.
    Paolo G. D’Arcangelo

  3. Il Sindaco non risponde, l’assessore risponde ma fa lo scarica barile “il Sindaco ha risposto in consiglio comunale” e la cosa più grave: MARTINA NEWS e MARTINA SERA neanche un accenno alla questione.
    C’é del marcio nell’attuale amministrazione?

    1. Grazie per il suo intervento. Non è da qui che si critica come vogliono lavorare i colleghi. Abbiamo già da vedere il nostro di lavoro, e non è semplice, per poterlo confrontare con quello degli altri. L’autonomia deve valere per tutti. (agostino quero)

  4. Ass Coletta non ci siamo, se Lei pensa di essere nel giusto si dia una regolata, era partito così bene carico di belle speranze e si infila in questo tunnel? Ma davvero crede che abbiamo l’anello al naso e che Elvis sia ritornato nello spazio da dove proveniva o che JFK si sia suicidato? Si dia una bella sciacquata alla faccia e si guardi allo specchio e solleciti cortesemente il Sindaco a rispondere alla domanda posta da questo blog in maniera chiara e esaustiva.
    P.S. Rispetti l’ambiente ed eviti di far affiggere dai suoi collaboratori locandine abusive che imbrattano il centro storico, ha presente il decoro, la pulizia, etc

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