Michele Mazzarano, dopo quelle trasmissioni di Striscia la notizia, si dimise da assessore regionale. Preannunciò iniziative giudiziarie nei confronti dei responsabili. Si era sempre detto innocente e semmai impegnato a tentare di risolvere i problemi lavorativi delle persone.
Con l’ipotesi di corruzione elettorale Michele Mazzarano, esponente politico di Massafra, è stato indagato dalla procura di Taranto. Al consigliere regionale della Puglia è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini.
Ne ha dato notizia ieri, fra l’altro, il sito di “Striscia la notizia”, in questi termini: “L’ex assessore della Regione Puglia ed attuale consigliere regionale Michele Mazzarano (PD) è stato indagato dalla Procura di Taranto per “corruzione elettorale”, come riportato dall’Agenzia Ansa. Questi si è dimesso dalla giunta il 22 marzo, in seguito al servizio di Striscia la notizia. Nel servizio realizzato da Pinuccio, un testimone ha accusato Mazzarano di avergli promesso di assumere i suoi due figli, in cambio della concessione gratuita di un locale per la campagna elettorale delle Regionali 2015.”