Sopralluogo di tecnici stamani nella zona di viale De Gasperi, Martina Franca. Una specie di circumvallazione cittadina che in quel punto, in curva, da 14 anni, ha in piedi le strutture di un impianto di carburanti. Mancano solo la benzina e e pompe.
Quattordici anni fa i cittadini abitanti nella zona si ribellarono all’idea di vedersi le pompe di benzina sotto casa, adesso potrebbero dovere iniziare a farci i conti.
Ciò perché il Consiglio di Stato, tre mesi fa, con una sentenza conclusiva di un complicato contenzioso amministrativo, pur riconoscendo le ragioni della contrarietà all’insediamento, ha rimesso in gioco, concretamente, la compagnia petrolifera titolare del (per ora ipotetico) impianto.
L’amministrazione pubblica sarà inevitabilmente chiamata, e non lontano nel tempo, a dire una parola di chiarezza. Le ipotesi: una conferenza di servizi che ancora non si tiene, il possibile approdo della questione in consiglio comunale.
Il distributore, lì, sì o no? Lì al margine della curva, in pieno affaccio alla valle d’Itria ma anche con una titolarità a realizzare l’insediamento che la compagnia pare avere possibilità di recuperare. Per non dire di una richiesta di risarcimento tutt’altro che da escludere.
Bentornati a quattordici anni fa.