Di seguito un comunicato diffuso dal Comune di San Giovanni Rotondo:
«È stata l’ennesima prova che la scelta di rendere il Parco del Papa punto di riferimento degli eventi cittadini, che hanno un respiro nazionale e internazionale, è stata azzeccata e pienamente riuscita in una sfida non facile, perché chiamata a cambiare le abitudine locali. Una scelta che porta anche ritorni economici per le casse comunali, come è stato per l’ultimo evento ospitato, quello del motoraduno», sottolinea il sindaco Costanzo Cascavilla, in riferimento alla settima Festa nazionale bikers, organizzata dalla Federazione motociclista italiana in collaborazione con il Moto Club Gargaros, presieduto da Antonio Cisternino, e il supporto dei moto club pugliesi, coordinati da Giuseppe Donvito, che ha portato a San Giovanni Rotondo quasi 2000 motociclisti.
Il motoraduno sangiovannese è stata l’occasione non solo per collaudare la macchina organizzativa, ma anche per consolidare il rapporto tra i biker e la Puglia, visto che le giornate dedicate alla festa nazionale non hanno solo ospitato eventi musicali e incontri tra appassionati, ma è stata anche l’occasione per conoscere le meraviglie paesaggistiche del Gargano, visto che sono state programmate “gite fuoriporta” sul lago di Varano, Vieste, Peschici e Foresta Umbra, senza tralasciare il programma musicale, con le band i Khris&Damien con The American Legends Live Show, spettacolo dedicato alle più grandi leggende della musica americana. Poi è toccato al chitarrista-cantante Gene Crazed, il primo rockabilly one-man-band italiano, che ha pubblicato 20 album con varie etichette indipendenti. Sul palco anche Billie Hard, band formata da Marzio Palmieri e Giacomo Ristano, autori di genere musicale rockabilly e in stile anni Cinquanta e di una libera interpretazione del sound della Jimi Hendrix Experience.
Alla chiusura degli eventi Festa nazionale, San Giovanni Rotondo ha passato il testimone della prossima edizione, che dalla Puglia approderà in Piemonte.