Alle 9, nella camera ardente dell’ospedale di Castellaneta, una cerimonia funebre. Quindi il trasferimento della salma alla volta del Gambia. Il 22enne Amadou Jawo si è suicidato alcune settimane fa, impiccandosi con del fil di ferro, nell’appartamento che condivideva con altri migranti. Non gli era stato riconosciuto lo status di rifugiato.
Per il funerale e il trasferimento della salma l’associazione Babele ha dato luogo ad una raccolta fondi, la Regione Puglia ha messo a disposizione la somma necessaria al trasporto.