Il rinvio a giudizio risale al 15 novembre. Prima udienza l’1 gennaio. Imputato un avvocato del brindisino. Lo porta in tribunale colui che era un cliente del legale al quale aveva dato mandato (e tremila euro) per avviare una causa. Cosa mai fatta e atti processuali, più che falsificati, letteralmente inventati, perché nella realtà non esistevano, ciò stando all’accusa. Ne dà notizia Quotidiano. Non è citata l’identità dell’imputato.