Di seguito un comunicato diffuso dal Comune di San Giovanni Rotondo:
«Lo scorso 21 settembre, durante la visita del Presidente del Consiglio dei Ministri, ho consegnato richiesta d’istituire un presidio permanente dei Vigili del Fuoco a San Giovanni Rotondo», l’ha sottolineato il sindaco Costanzo Cascavilla durante l’incontro, svoltosi questa mattina in Comune con tecnici e rappresentanti delle organizzazioni sindacali di settore.
Oltre al sindaco, all’incontro erano presenti, Serafino Vassalli, comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, e una delegazione della Cisl, composta dal segretario confederale, Leonardo Piacquaddio, dal segretario generale Fns-Cisl, Carmine Miraballo, dal responsabile Cisl di San Giovanni Rotondo, Luigi Bocci, dai componenti della segreteria foggiana della Fns-Cisl, Pasquale Rizzi e Antonio Patella. All’incontro era presente anche Antonio La Gatta, presidente dell’associazione Museo storico dei Vigili del Fuoco.
La riunione è stata convocata per discutere sulla necessità dell’istituzione di un presidio permanente dei Vigili del Fuoco, già portata all’attenzione delle autorità preposte nel 2012, tenendo conto delle peculiarità che contraddistinguono la città di San Giovanni Rotondo, sia da un punto di vista dell’affluenza di persone (pellegrini, utenza ospedaliera) sia per le difficoltà infrastrutturali e orografiche del territorio. La delegazione Cisl ha ribadito che è necessario considerare l’agro sangiovannese quale “ambito strutturale di protezione civile”, indirizzato non solo alla città di San Giovanni Rotondo, ma anche per i comuni limitrofi, in modo da organizzare strutture operative in grado di ridurre la pericolosità di un evento, diminuendo la probabilità di accadimento o attenuandone l’impatto e le conseguenze per la popolazione..
Al termine della riunione è stato concordato un aggiornamento a breve per discutere ulteriori dettagli per strutturare una proposta più incisiva, in concerto con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco e con le organizzazioni sindacali del settore. A riguardo il sindaco ha evidenziato la volontà dell’Amministrazione comunale di ampliare la partecipazione anche ai sindaci dei comuni limitrofi per garantire massima visibilità al territorio considerato, che conta quasi 60mila abitanti per una estensione di oltre 800 chilometri quadrati.