Carlo Salvemini si è dimesso da sindaco di Lecce. Tecnicamente ci sono venti giorni di tempo per ritirare le dimissioni ma il sindaco non ha una maggioranza a suo sostegno. Le elezioni amministrative anticipate sono inevitabili perché ci sono aanche 17 firme in calce al documento di dimissioni di consiglieri comunali.
In consiglio comunale il bilancio è stato approvato con le astensioni dalle opposizioni così da evitare problemi all’ente. Però poi, con i tre consiglieri comunali che hanno deciso il ritorno nel centrodestra, al sindaco manca fatalmente il terreno sotto i piedi.
È una conseguenza dell’anatra zoppa scaturita dalle elezioni comunali: sindaco di una coalizione, maggioranza consiliare della coalizione avversa.
(foto: fonte leccesette.it)