La trasmissione tv “Chi l’ha visto?” di Raitre, ieri sera, ha approfondito il caso della scomparsa di Roberta Avella, ormai una settimana fa, dalla sua casa di Corato. Le indicazioni sono pressoché improntate sulla certezza di un allontanamento volontario, come fa ipotizzare anche il fotogramma di una ripresa della videocamera della stazione ferroviaria di Corato. Una donna, delle sembianze di Roberta Avella, con un trolley, la mattina della scomparsa, il 10 aprile. I congiunti sono preoccupatissimi, a partire dai due bambini di 7 e 5 anni, che a casa insieme al compagno di Roberta, chiedono continuamente quando torna la mamma. Si ipotizza che la donna, 24 anni, abbia voluto prendersi una pausa e non è tralasciata, dagli investigatori (cono impegnati i carabinieri) alcuna traccia per ritrovare la signora. Che ultimamente trascorreva molto tempo in chat e sui social network e che, afferma il compagno, era sembrata incuriosita da un’offerta fatta da uno sceicco: un casting nel nord est d’Italia al fine di selezionare giovani donne per accompagnarlo nello shopping. Così si è aperto un fronte verso Padova, dove quel casting era organizzato. Ma non ci sono novità sostanziali, in realtà.