Di Anna Lodeserto:
“Per l’appassionato impegno nel recupero e redistribuzione degli alimenti e nella promozione dell’educazione contro lo spreco”
Marco Ranieri è il rappresentante legale dell’Associazione Farina 080 con sede a Bari fondata con altri tre amici, impegnata tramite il progetto Avanzi Popolo 2.0 al recupero e redistribuzione degli alimenti.
Il progetto meritevole dell’onorificenza conferita dal presidente della Repubblica ha basi molto ben radicate sul territorio locale e non solo.
Si tratta di una sorta di circuito circolare che mira alla riduzione sempre maggiore dello spreco alimentare. Esiste un punto di vista sociale alla cui base vi è il contatto diretto tra i luoghi dello spreco e le strutture del bisogno (ad esempio la Caritas). Dal punto di vista ecologico questa iniziativa è altrettanto importante in quanto, ha dichiarato Marco Ranieri, “il 42 per cento dello spreco del cibo avviene nelle famiglie”. A tal proposito i ragazzi dell’associazione (il nome più menzionato è Marco ma è opportuno scrivere al plurale così come ha detto l’intervistato) hanno provveduto alla promozione, tramite la piattaforma Avanzi Popolo 2.0, del foodsharing tra piccole realtà registrate sulla piattaforma. In un futuro molto prossimo non si esclude la possibilità di un’app per andare al passo con i tempi.
Per combattere lo spreco alimentare è necessaria un’educazione mirata ed attenta. Ecco, quindi, giustificate le attività di sensibilizzazione nelle scuole, tra i bambini e gli adolescenti che diventeranno gli adulti del domani.
Avanzi Popolo 2.0 è un progetto molto importante che parte dalle basi di una società piccola, ad esempio una famiglia, per abbracciare un numero sempre maggiore di persone e di utenti. Alla base di questa iniziativa di sicuro successo vi è la collaborazione tra soggetti che si aiutano vicendevolmente per un obiettivo grande e comune.
Questa iniziativa è assolutamente replicabile ovunque, tutti possono prendervi parte e non ha controindicazioni ma solo margini di crescita per un maggiore benessere generale.
