La situazione carceraria italiana presenta enormi difficoltà, come è noto. Nel suo complesso e nelle singole realtà. Per i detenuti e i lavoratori.
Stamani a Taranto, davanti al carcere, sit-in degli agenti di polizia penitenziaria, manifestazione indetta dalla Cgil. Esempio delle condizioni di lavoro: un solo agente per ogni piano detentivo, divisa estiva l’inverno, mezzi per le traduzioni obsoleti, evidenzia Stefano Branchi coordinatore nazionale Funzione pubblica Cgil-polizia penitenziaria.
Al di là delle parole in tv, chiedono gli agenti penitenziari, è necessario organizzare il Corpo come si deve a un vero Corpo di polizia.
(foto: Francesco Manfuso)