Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri:
I carabinieri della Stazione di Torchiarolo in collaborazione con il personale del Nucleo Cinofili CC di Modugno (BA) hanno tratto in arresto in flagranza di reato GEUSA Francesco, classe 1982 del posto, responsabile di detenzione illegale di armi comuni, da guerra o tipo guerra e munizioni, armi comuni da sparo alterate e clandestine, ricettazione e detenzione abusiva di munizioni per armi comuni.
Costui in seguito a una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso delle seguenti armi e munizioni custodite in un borsone di cui l’uomo ha tentato di disfarsi all’arrivo dei militari:
– fucile mitragliatore marca haenel schmeisser mp41 calibro 9×21, senza matricola, completo caricatore contenente 27 cartucce stesso calibro;
– pistola mitragliatrice marca crvena zastava modello scorpion matricola 504 completa caricatore a banana vuoto;
– pistola mitragliatrice marca brugger & thomet modello famae saf, calibro 9×21 completa caricatore con n. 28 cartucce;
– pistola semiautomatica marca f.n.browing modello 1922, calibro 7,65, completa caricatore vuoto;
– pistola revolver marca s&b modello 38 special avente matricola su castello 5290 con n. 6 cartucce inserite;
– revolver smith & wesson modello 36, matricola abrasa, completa n.5 cartucce stesso calibro;
– pistola semiautomatica marca franchi – llama, calibro 7,65, matricola castello 567514 completa caricatore con n. 8 cartucce;
– pistola zastava calibro 6,35 matricola et890497 completa caricatore con n. 6 cartucce;
– pistola marca beretta modello 35 calibro 7,65, matricola 846027, completa caricatore con n. 8 cartucce;
– pistola semiautomatica marca cz, calibro 7,65, completa caricatore vuoto;
– pistola marca heckler & koch modello p7k3, calibro 7,65 completa caricatore con n. 9 cartucce;
– pistola revolver marca smith & wesson calibro 357 magnum cat 338 matricola bft9588 modello 27-5, completa n. 6 cartucce;
– un silenziatore privo marca;
– 2 caricatori vuoti per munizioni cal. 7,65 e calibro 22;
– 2 caricatori vuoti bifilari per munizioni 9×21;
– 2 caricatori a banana vuoti bifilari;
– 30 cartucce calibro 9 corto “gfl 380 special;
– 10 cartucce s&b 38 special;
– 10 cartucce cal. 6,35;
– 26 cartucce mfs 357 magnum;
– 84 cartucce cal. 9×21;
– 25 cartucce cal. 7,65;
– 13 cartucce cal. 6,35;
– 10 cartucce cal. 12;
– 100 cartucce cal. 357 magnum;
– una fondina ascellare in pelle di colore nero;
– un porta caricatori in cuoio di colore marrone.
Due fra le pistole in elenco sono risultate rubate presso l’armeria “Calì” di Brindisi, nel mese di agosto 2012 durante la chiusura feriale. In quell’occasione, i malfattori penetrarono nei locali dopo aver praticato un foro da un garage sottostante l’esercizio.
Il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.
I rilievi sul posto sono stati eseguiti dal personale del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Brindisi e della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari.
GEUSA Francesco, dopo le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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I carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del tribunale di Brindisi nei confronti di MORELLI Francesco Pio, classe 1990 del posto, per tentata rapina e lesioni personali.
Il provvedimento è scaturito dall’attività di indagine dei militari operanti che hanno raccolto elementi di reità a carico del predetto in ordine alla tentata rapina commessa il 1° marzo 2014 ai danni di una rivendita di tabacchi del luogo. Nell’occasione, il malfattore per assicurarsi la fuga aveva colpito al cranio il proprietario dell’esercizio causandogli varie lesioni.
MORELLI Francesco Pio, dopo le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno deferito in stato di libertà M.D., classe 1980 del posto, per inosservanza degli obblighi e guida senza patente.
L’uomo, in atto sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S., è stato sorpreso per le vie cittadine alla guida di un’autovettura sprovvisto della patente guida poiché revocata. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro.
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I carabinieri della Stazione di Mesagne hanno deferito in stato di libertà un uomo, classe 1946 del luogo, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Costui nel corso di una lite familiare per futili motivi ha percosso e aggredito la moglie e la suocera causando loro varie lesioni giudicate guaribili dai sanitari dell’ospedale di Brindisi con prognosi rispettivamente di 10 e 30 giorni.