Tre fratelli imprenditori assolti dall’imputazione di appropriazione indebita di mobili antichi. Dopo averli acquistati circa quindici anni fa erano stati denunciati dalla venditrice, nota antiquaria, che riteneva fossero stati pagati solo in parte e comunque in misura inferiore al loro effettivo valore. Il tribunale di Taranto con la sentenza emessa ieri sera ha accolto le tesi dei difensori degli imputati, gli avvocati Egidio Albanese e Giandiego Monteleone, pronunciando una assoluzione con formula piena e due assoluzioni per intervenuta prescrizione.