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“Nella setta”, oggi a Taranto la presentazione del libro di Flavia Piccinni e Carmine Gazzanni Domani a Noci e a Palagianello, domenica a Monopoli

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Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:

Taranto il 1 febbraio, Noci e Palagianello il 2, Monopoli il 3 febbraio.
Sono questi gli appuntamenti del libro inchiesta del momento: “Nella Setta” che, dopo la seconda ristampa e aver spinto la Polizia di Stato ad aprire un’inchiesta sulla segreta (almeno fino a oggi) associazione Archeosofica e sull’Ordine Loto+Croce, ha suggerito un osservatorio sull’occulto italiano e un’interrogazione parlamentare. I diritti televisivi e cinematografici del testo sono già stati venduti a Fandango Cinema.
Quattro appuntamenti in Puglia per il libro-inchiesta di Flavia Piccinni e Carmine Gazzanni «Nella setta» (Fandango Libri), che sarà presentato a Taranto (venerdì 1 febbraio, ore 18.30 in Via Fiume 12), a Noci (sabato 2 febbraio, ore 16.30 presso Dama D’Angiò), a Palagianello (sabato 2 febbraio, ore 19.00 presso Castello Stella Caracciolo) e a Monopoli (domenica 3 febbraio, ore 18.30 presso il Castello di Monopoli).

“Siamo contenti di questi appuntamenti – spiegano gli autori – anche perché torniamo a presentare il libro a due mesi di distanza dalla sua pubblicazione in luoghi cardine della nostra narrazione”.

L’inchiesta – giunta alla seconda ristampa, i cui diritti per il cinema e la televisione sono già stati acquistati da Fandango Cinema – è stato oggetto di un’interrogazione parlamentare e di una risoluzione per chiedere l’istituzione di un osservatorio sul fenomeno settario. Sempre dal testo è partita un’indagine della Polizia incentrata sull’organizzazione Archeosofia creata da Tommaso Palamidessi.

IL LIBRO
C’è un mondo oscuro che si muove fra potere, politica e business. Un mondo che si costruisce sulla pelle non dei più deboli, ma di persone che vivono momenti di difficoltà. Alla violazione psicologica si affianca spesso anche una violenza ancora più devastante, profonda e sconosciuta.
A vivere in questo mondo sotterraneo sono quattro milioni di italiani. Sono il vostro edicolante, la ragazza che vi prepara il cappuccino al bar la mattina, la signora simpatica che incontrate sull’autobus andando al lavoro o il vostro odiatissimo vicino. Sono persone inghiottite in quella zona grigia – che nel nostro paese soffre di un inspiegabile vuoto normativo – che s’annida al confine tra l’adesione a un nuovo culto e la manipolazione psicologica. Abusi sessuali ed economici, violenze fisiche, vite distrutte e piccoli imperi sono colonne portanti di questo allarmante universo misterioso.
Per raccontarlo, Flavia Piccinni e Carmine Gazzanni hanno viaggiato lungo tutta l’Italia. Si sono infiltrati in alcune comunità, hanno incontrato adepti ed ex membri, parlato con esperti e indagato i gangli politici ed econoici che rendono queste organizzazioni così potenti e aggressive. Ne emerge un quadro sconvolgente e inaspettato, che attraverso documenti inediti e ricerche investigative puntuali mostra tutti gli abusi a cui gli adepti sono sottoposti. Dalla sconvolgente comunità torinese dei monaci Durjaya, alla misteriosa Archeosofia, passando da pedinamenti e pedofilia, Nella Setta restituisce un’immagine inquietante e incredibile dell’occulto nel nostro paese.
L’INCHIESTA SULL’ARCHEOSOFIA
Il libro è già alla seconda ristampa ed è al centro di un dibattito molto acceso. Le rivelazioni presenti hanno spinto la Polizia di Stato ad aprire un’inchiesta sull’organizzazione Archeosofia, per la prima volta rivelata nel libro. Numerosi i documenti fino a oggi segreti e riservati che stanno venendo fuori in questi giorni: dai pedinamenti segreti della Soka Gakkai ai misteriosi e violenti Monadi Durjaya presenti a Torino.

GLI AUTORI

FLAVIA PICCINNI
Nata a Taranto, ha pubblicato tre romanzi e un reportage sulla ‘ndrangheta. Coordinatrice editoriale della casa editrice Atlantide, collabora con numerosi giornali. È autrice di documentari per Rai1 e Radio3 Rai. Con l’inchiesta Bellissime(Fandango, 2017) ha vinto il Premio Croce, il Premio Enea e il Premio Essere Donna. Il libro ha suggerito tre interrogazioni parlamentari e un DDL, e presto diventerà un film documentario.

CARMINE GAZZANNI
Giornalista professionista, scrive per La Notizia, Left, Donna Modernae Linkiesta.In passato ha collaborato con Presa Diretta (Rai3), L’Espresso e Narcomafie. Dalle sue inchieste sono nate numerose interrogazioni parlamentari. È tra i vincitori del Premio Rampino 2018 e Premio Pietro di Donato.


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1 Comment

  1. Qualcuno dovrebbe spiegare agli autori che «aver spinto la Polizia di Stato ad aprire un’inchiesta» sarà da reputarsi un atto benemerito solo allorquando le indagini avranno accertato (oltre ogni ragionevole dubbio) degli illeciti e la magistratura li avrà sanzionati in via definitiva.
    Bearsene anzitempo è tutt’altro che lodevole, equivale ad accusare delle persone di atti riprovevoli e trionfare perché qualcuno ha dato credito alle accuse: e se queste fossero frutto di informazioni incomplete o tendenziose? Si vedrà.
    Tutto ciò ha un ovvio ritorno economico e (sommato alla superficialità e ai pregiudizi delle tesi contenute nel loro libro) di fatto mostra qual è l’unico vero obiettivo di questi giornalisti (che non fanno onore alla categoria): il lucro e il profitto, alle spalle di chi può essere facilmente sottoposto a un’implacabile macchina del fango.

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