A Gravina di Puglia i carabinieri hanno arrestato un diciottenne. Gli hanno trovato in casa una bomba carta e hashish. A Lucera invece, i militari indagano sulla terza intimidazione nel giro di pochi mesi nei confronti di macellerie. Di notte è stato fatto esplodere un ordigno nei confronti di una rivendita di carni.
Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri:
A San Vito dei Normanni, i carabinieri della Stazione di San Michele Salentino, nell’ambito di servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dell’uso e spaccio della droga, hanno tratto in arresto in flagranza di reato CONSERVA Donato, 48enne e CARRIERO Sergio, 47enne, entrambi residenti a San Vito dei Normanni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso di perquisizioni domiciliari eseguite presso le rispettive abitazioni, CONSERVA è stato trovato in possesso di 380 grammi di marijuana, contenuta in sette involucri, mentre CARRIERO di 42 grammi di marijuana (in unico involucro) e vario materiale utile per il confezionamento della droga, il tutto sottoposto a sequestro.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati associati alla casa circondariale di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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