Il traino venne costruito dal padre del sindaco. Chi lo dice è l’attuale proprietario del carro, Franco Di Michele, il quale ha messo a disposizione degli allestitori della mostra sugli antichi mestieri (in programma dai prossimi giorni a palazzo ducale di Martina Franca) questo carro splendidamente conservato, della prima trentina del Novecento, dice il proprietario. Sul carro, due botti di vino, anch’esse cimeli di un passato che, ormai, non c’è più. Si tramandano i ricordi e si rievoca ciò che ha fatto la ricchezza del territorio: il lavoro dei campi, l’artigianato, la natura. Chi ha detto che, tornarci, sarebbe un passo indietro?