Mentre a Bari si è discusso, giustamente, per settimane su come fosse possibile un plico manomesso, oggi si è ufficializzato il risultato sui circa 63mila compiti per il test di accesso alle facoltà di medicina delle università italiane. Il ministero dell’Università, dopo l’analisi effettuata dal Cineca, ha diffuso gli esiti. Sconcertanti. Dei quiz di cultura generale ne è stato azzeccato uno su quattro, in media.
Il punteggio minimo era 20 (su 90); insufficiente il 40 per cento dei candidati, cioè circa venticinquemila persone non hanno raggiunto neanche il minimo della sufficiente. Problema insormontabile, per molti, la cultura generale. Un disastro, da questo punto di vista. Non solo: il risultato è anche un peggioramento complessivo rispetto allo scorso anno, quando il punteggio medio dei migliori mille fu superiore del 13 per cento rispetto a stavolta. Sono 10551 gli ammessi alle facoltà a numero chiuso, quindi oltre cinquantamila gli esclusi. Il peggiore di tutti è finito (non l’unico in realtà) addirittura in negativo: -13,30.
