Samantha era nata in Svizzera, da padre elvetico e mamma di Tricase. Lo scorso anno Samantha, adolescente, fu uccisa e buttata in un lago svizzero dal suo amico di infanzia. Ma negli anni scorsi Samantha aveva denunciato suo nonno pugliese che, stando all’accusa, l’aveva stuprata sia in Puglia sia in Svizzera. Ripetutamente, dunque. Da bambina. L’uomo, di 88 anni, è indagato.
A Foggia invece è indagata una donna (udienza preliminare a giugno) con l’accusa di avere fatto prostituire il figlio con un anziano, per pochi spiccioli. L’uomo è già stato condannato.