Nella foto, un momento della cerimonia di premiazione. Il comandante generale dell’Arma dei carabinieri e il ministro della Difesa hanno tributato il giusto riconoscimento agli undici militari che l’altro ieri mattina hanno salvato a San Donato Milanese 51 scolari da una strage.
Particolare la storia di Donato Zigrino, di Martina Franca. Era al suo primo giorno di lavoro lì, non conosceva nessuno dei colleghi, praticamente. E con loro ha svolto un’azione definita pressoché unanimemente eroica. Anche se gli undici, eroi, dicono di non sentirsi.
Anche se la moglie di Zigrino (come da lui stesso raccontato all’Ansa) lo ha definito proprio eroe. Il carabiniere, all’agenzia di stampa, racconta di ricordare nitidamente una bambina terrorizzata, in particolare. E dopo aver salvato, lui con i colleghi, 51 bambini, è stata la volta di una telefonata ai familiari in Puglia, per tranquillizzarli.
Altri due pugliesi, fra gli undici: Domenico Altamura, di Ruvo di Puglia, e Francesco Citarella, di Bari.
Domenico Altamura (foto a sinistra) è colui che, ricevendo la telefobata di allarme, ha intuito la situazione di pericolo e ha indicato di spostare in massa il personale per gestire quell’emergenza.
Francesco Citarella è il più giovane del gruppo degli undici: ha 23 anni. Fra l’altro è figlio del comandante della stazione carabinieri di Modugno.