Torna in libertà l’ex assessore al Comune di Lecce, Attilio Monosi, coinvolto nell’inchiesta sugli alloggi popolari in cambio di voti, che ha sconvolto Palazzo Carafa e che da lunedì vedrà l’inizio dell’atteso processo: sono stati revocati, infatti, gli arresti domiciliari a cui si trovava sottoposto dallo scorso settembre.
È stato così accolto, dunque, il ricorso cautelativo degli avvocati dell’ex assessore, Riccardo Giannuzzi e Luigi Covella.
Monosi, che, all’epoca dei fatti contestati nella vicenda, era assessore al Bilancio della giunta Perrone, è tra le persone arrestate nell’ambito dell’indagine portata avanti dalla Guardia di Finanza: diversi i reati che l’accusa sostiene, all’interno di un presunto sistema che prevedeva l’indebita assegnazione degli alloggi pubblici in favore di chi non ne aveva diritto a rigor di graduatoria. La parola ora passa al processo. (leccesette.it)