Di seguito un comunicato diffuso da Direzione Italia:
“Un forte acquazzone e la sala d’attesa dell’ospedale della Murgia si allaga. Piove dalle fessure e quindi la gente è costretta a trovare riparo altrove. Sicuramente qualche goccia premonitrice ci sarà stata nei giorni o mesi scorsi ma si investe poco in manutenzione ordinaria e i servizi tecnici sono ridotti all’osso come d’altronde tutto il personale dell’ASL.
“Non faremo battute, sarebbe troppo facile, ma non servono. Quello che ė successo all’Ospedale della Murgia suscita ilarità ed invece c’è da piangere. Non si può andare avanti con esigue risorse appostate nei bilanci delle Aziende Sanitarie per la manutenzione ordinaria, significa lasciare ai posteri strutture sanitarie che cadranno a pezzi e richiederanno ingenti investimenti per sorreggerle. Serve una migliore manutenzione che ora deve essere necessariamente “straordinaria”, ma che per una Sanità che funziona, che significa avere anche strutture idonee all’assistenza e all’accoglienza, deve diventare “ordinaria”. Per altro l’ospedale della Murgia è fra quelli di recente costruzione per cui la manutenzione dovrebbe comportare anche meno costi.
“Credo che il direttore generale, Sanguedolce, darà subito segnali di cambiamento anche in questo adottando pratiche che non si limitino a inseguire le emergenze, fosse anche un acquazzone. Ma un indirizzo in tal senso spetta al presidente Emiliano perché il problema della manutenzione ordinaria del patrimonio strutturale del nostro Servizio Sanitario riguarda tutti i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Pubbliche”.