rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse


Caso Savasta-Nardi: incidente probatorio per il giudice Scimè Nuovo filone d'inchiesta su ipotesi di corruzione di cui devono rispondere gli ex giudici tranesi

sentenza 1

Luigi Scimè, secondo l’accusa, intascò dall’imprenditore Flavio D’Introno 75mila euro in tre rate, quale corrispettivo per evitatd all’imprenditore procedimenti penali. Così l’ex pm di Trani, ora in servizio a Salerno, è stato convocato dalla procura di Lecce per un incidente probatorio. È un nuovo filone d’inchiesta relativo al caso di corruzione contestata ai giudici Savasta e Nardi che erano in servizio a Trani, i quali devono rispondere per un’ipotesi di tangenti da 400mila euro intascate per evitare problemi giudiziari ad un imprenditore.

BuenaOnda1080x230


allegro italia


eventi nel salento




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *