Alle dieci, nella chiesa del Rosario a Manduria, i funerali di Antonio Stano. Il 67enne disabile è morto in ospedale dopo diciotto giorni di agonia. L’inchiesta nei confronti di 14 ragazzi fra cui due maggiorenni è caratterizzata da accuse gravi, fra cui quella di omicidio preterintenzionale. Il procuratore di Taranto, Carlo Maria Capristo, in un’intervista al tg1 ha parlato di atti che non soni bravate, semmai di bravate criminali, e dell’odioso accanimento nei confronti di un disabile. Ha detto inoltre che si sarebbe potuto agire prima se ci fosse stato maggiore tempismo da parte della comunità, lasciando intendere che qualche silenzio è stato di troppo e che c’è stato lassismo da parte della comunità nel fronteggiare una così gravissima situazione. Capristo ha detto che saranno chieste pebe esemplari nei confronti dei ritenuti responsabili.
