Di Nino Sangerardi:
Il senatore Saverio De Bonis(Gruppo Misto, componente della Commissione Agricoltura) alla luce della sentenza con oggetto il Glifosato emanata dal Tribunale di Okland(Califormia) interviene affermando che “Sul glifosato,sostanza cancerogena, è di oggi la notizia della sentenza pronunciata negli Stati Uniti d’America che condanna per la terza volta la multinazionale Bayer che commercializza il pesticida. E’ dunque urgente attuare il Regolamento europeo,da noi già recepito,e intensificare i controlli nei porti. Particolarmente in quelli di Puglia e Sicilia dove sbarcano navi contenenti grano duro proveniente dai Paesi esteri con residui di glifosato dovuti all’impiego in pre raccolta per favorire la maturazione artificiale.
Il M5S non aspettasse le Elezioni europee per tutelare la salute degli italiani,già protetta dal principio di precauzione.Basterebbe allertare i Nas e le Asl perché controllino i camion una volta usciti dai porti,e quindi attuare il Regolamento dell’UE n.1313/2016 che dispone l’assenza di residui di glifosato sul grano che transita sul territorio nazionale”.
“Basta con il gioco delle tre carte—conclude De Bonis—la salute dei cittadini non ammette ambiguità”.
Il dispositivo giudiziario emesso dalla Giuria americana stabilisce che Bayer—il prossimo 7 giugno acquisirà definitivamente,al prezzo di 63 miliardi di dollari, il colosso agroalimentare Monsanto—deve risarcire la somma di 2,05 miliardi di dollari a due cittadini(Alva e Albert Pilliod) perché non sono adeguatamente esplicitati i rischi di tumore legati all’utilizzo del prodotto. I due che per 30 anni hanno utilizzato il diserbante sono stati colpiti,entrambi, dal cancro.
I manager di Bayer—che dopo il verdetto dei Giudici ha perso alla Borsa di Francoforte il 7,4%– hanno annunciato ricorso alla sentenza.
