“Sono auto sospeso per solidarietà alla collega sospesa dal lavoro con motivazione , mancata vigilanza sugli elaborati dei suoi studenti” scrive Luigi Paradiso, insegnante di Taranto. Il quale evidenzia come quegli elaborati fosdero di critica all’azione di un ministro. “E poi ci chiedono di dare l’ opportunità ai nostri giovani di rendersi indipendenti e autonomi oltreché competenti. Ed è chiaro che tutto questo avviene se sanno discernere e criticare comportamenti e provvedimenti di un ministro e o di un governo che sono evidentemente contro l’ umanità e aizzanti al razzismo per motivi elettoralistici. Gradirei l’ intervento del ministro del MIUR ma esiste ??!!! Agghiacciante atto discriminatorio, verso la collega e verso la libertà di insegnamento RosaMaria Dell’aria ti stimo un abbraccio caloroso.Forza hai fatto il tuo dovere grazie”.
Sono tantissime in tutta Italia le manifestazioni e le prese di posizione a sostegno della professoressa di Palermo incredibilmente sospesa.
Di seguito un comunicato diffuso da Gianni Liviano, consigliere regionale della Puglia:
STO CON LA PROF DI PALERMO E MI AUTOSOSPENDO ANCH’IO: Salvini fa sospendere una docente di Palermo per “difetto in vigilanza” nei confronti degli studenti che, durante un lavoro in classe, avevano accostato la promulgazione delle leggi razziali del 1938 al “decreto sicurezza”. Siccome anche io.la penso come questi studenti e siccome siamo in un momento storico in cui.il.concetto di democrazia e di rispetto delle diversita viene duramente messo alla prova dal comportamento del Ministro Salvini, anche io mi Autosospendo simbolicamente dal ruolo di consigliere regionale della Puglia nel periodo che va da martedì 21 maggio a lunedì 27 maggio (periodo tra l’altro vuoto di eventi in consiglio regionale e in commissione) e dono la quota parte della.mia retribuzione relativa alla settimana considerata in beneficenza. Spiegherò meglio in una conferenza stampa fissata perbla prossima settimana le ragioni di questa scelta
