Dopo lo sbarco la comunità locale si è adoperata per le persone giunte in Puglia. La situazione è stata comunque gestita dalle autorità. Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri:
Quest’oggi, intorno alle 6 del mattino, a bordo di un natante a vela, sbarcavano, sulle spiagge di Marina di Manduria, loc. Torre Colimena, 73 soggetti di probabile nazionalità pakistana, tutti uomini, di cui 19 minori sedicenti.
I migranti, provati dal viaggio ma in buone condizioni generali di salute, venivano intercettati dalle pattuglie della Compagnia Carabinieri di Manduria venendo dapprima condotti presso lo stadio comunale di Avetrana e successivamente trasferiti presso l’hotspot di Taranto.
Immediate indagini consentivano ai militari di rintracciare, su una strada provinciale, 2 scafisti di nazionalità ucraina, successivamente sottoposti a fermo di indiziato di delitto disposto dal PM di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto e condotti presso il carcere del capoluogo jonico.
Domani 3 giugno, alle ore 10.30, presso il Comando Provinciale CC di Taranto, sito in Viale Virgilio 28, nel corso di una conferenza stampa, saranno resi noti ulteriori dettagli e sarà anche proiettato un video che documenta le fasi dello sbarco.