Accaduto ieri. Ma odissea terminata nei primi minuti di oggi. Il 71enne è entrato, con sua moglie nel treno alla stazione di Milano, a mezzogiorno. Treno frecciarossa che era partito da Torino verso Lecce. Secondo il resoconto di Repubblica, l’anziano era munito di bombola dell’ossigeno. Un dispositivo che però, per motivi di sicurezza, non poteva essere a bordo del treno. Così a Bologna è stato affrontato il problema. Il passeggero però si è rifiutato di scendere. Il treno con a bordo circa seicento persone è rimasto bloccato per sette ore quando, dopo una interminabile trattativa, i responsabili del treno, gli agenti di polizia ferroviaria e soccorritori del 118-sono riusciti a convincere il 71enne. In questo modo: offerta di farlo viaggiare in autoambulanza appositamente allestita. E che è partita addirittura da Roma, vrrso il capoluogo emiliano da dove, con a bordo la coppia e la voluminosa bombola, è partita per la Puglia. Anche il treno, alle sette di sera, ha ripreso il suo viaggio dopo l’incredibile fermata.