Gli ultimi, via stamani. Una quarantina di siriani, che ieri non hanno fatto in tempo a prendere il treno. Stanotte hanno dormito alla “Martellotta” e stamattina, dopo colazione, trasferimento in pullman alla stazione ferroviaria. Da lì, via.
Taranto è stata solo una tappa, per i 380 migranti siriani ed eritrei arrivati ieri mattina nella città ionica. Alcune ore dopo l’accoglienza, avvenuta non senza qualche protesta (subito trasformatasi in gara di solidarietà) tutti hanno colto l’opportunità di proseguire il viaggio, come era loro consentito. Ieri sera in maggior parte hanno preso il treno per Milano, altri hanno scelto il viaggio per Roma e comunque è in un altro Paese, specialmente del nord Europa, la destinazione finale. Taranto si era preparata all’accoglienza allestendo tre sedi di proprietà comunale, poi erano stati messi a disposizione due hotel nel capoluogo e a Castellaneta. Ma quasi nessuno dei 380 (fra cui 34 donne e 7 bambini) sbarcati ieri mattina dalla fregata Aliseo ha trascorso la notte nella città pugliese. E nessuno è più a Taranto oggi. Sono già tutti ripartiti.