Il consiglio comunale di Bari ha deciso che non sarà l’attuale composizione dell’assemblea a varare la Tasi nel capoluogo regionale. La scadenza, per la tassa erede dell’Imu, sarebbe quella del 16 giugno (come in ogni Comune d’Italia) per la prima rata ma l’assemblea barese ha deciso che almeno lì, a Bari, sarà l’amministrazione comunale prossima ventura, dovrà vedersela con la nuova tassa. Non ci sono ancora parametri certissimi di fonte nazionale, c’è l’attuale consiglio comunale in scadenza perché fra nove giorni si avrà l’elezione di quello nuovo, dunque è giusto che tocchi ai nuovi. Così, la Tasi, a Bari, sarà pagata a dicembre, in unica soluzione.