Difetto di tempestiva querela. Così un 52enne di Acquaviva delle Fonti è stato prosciolto dall’accusa di violenza sessuale nei confronti di una dottoressa della guardia medica. Decisione del gip di Bari. La contestazione riguarda avvenimenti del 2017 quando il termine per presentare denunce in materia era di sei mesi. Ora con il codice rosso il termine è stato ampliato a un anno. Ma per il caso specifico la querela è stata ritenuta presentata in ritardo.
Notizia da Bari today.