Cinquantamila euro e un mensile vitalizio da 800 euro. Questo il risarcimento per la 24enne leccese che alla nascita contrasse l’epatite B. Ne dà notizia l’avvocato Renato Mattarelli di Latina, specializzato in questi casi e che ha tutelato la donna. L’epatite B fu causata da una trasfusione di sangue di cui la nronata necessitava. Ma era sangue infetto. Il lungo contenzioso si è concluso con il provvedimento del giudice del lavoro di Lecce che ha stabilito il risarcimento.