Scrive Michele Abbaticchio, sindaco di Bitonto:
Ucciso sotto una valanga di proiettili, in quel freddo gennaio milanese del 1980, il nostro bitontino Michele Tatulli è diventato uno dei simboli della Polizia di Stato e della lotta alle Brigate rosse.
L’organizzazione criminale rivendicò subito l’agguato definendolo come “benvenuto al Generale Dalla Chiesa”, colui che poi riuscì a debellare definitivamente quella lotta armata, folle e omicida.
Michele mori’ per difendere un presidio scolastico con due colleghi e Bitonto lo ricorda ogni anno.
A 40 anni dell’anniversario della sua morte, stamattina alle ore 11, presso il Teatro Traetta, tutte le massime autorità interverranno per ricordarlo.
Qualcuno chiese di ricordare sempre come è morto.
Vorremmo fare di più: ricordare anche come è vissuto.