Di seguito un comunicato diffuso da Aldo Leggieri, consigliere comunale di Martina Franca:
Gli interventi per il restauro dell’arco dello stradone, e con i successivi interventi sulle porte antiche del nostro centro storico, attraverso una sinergica collaborazione fra Ente Locale e privati vanno nella direzione riformista intrapresa dall’Amministrazione comunale.
L’atto di indirizzo n.115 del 29 ottobre 2013 varato dalla 6° commissione consiliare che abbiamo fatto approvare in Consiglio comunale indirizzando il puntuale operato della Giunta, adesso, sarà oggetto di una nuova integrazione, con un nuovo provvedimento, facendo riferimento anche all’ottimo decreto legge del Governo Renzi del 22 maggio scorso, per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo.
Il cosiddetto decreto “Artbonus”, difatti, introduce importanti sgravi fiscali per gli atti di mecenatismo: circa le erogazioni liberali da parte di privati per gli interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici con un credito d’imposta del 65% (per il 2014 e il 2015) e del 50% per il 2016. Si tratta di norme assai significative per stimolare, anche da noi, l’afflusso di risorse private per la cultura e per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico martinese. Delle norme che si ispirano sostanzialmente al modello francese, in cui da sempre i soggetti privati partecipano in modo pro-attivo per la tutela e la promozione dei beni culturali pubblici delle città.
Il credito d’imposta è riconosciuto alle persone fisiche e agli enti non commerciali nei limiti del 15% del reddito imponibile e ai soggetti titolari di reddito d’impresa nei limiti del 5 per mille dei ricavi annui.
Inoltre il decreto si rivela fondamentale per il rilancio del turismo, attraverso un credito d’imposta del 30% per le spese sostenute dalla per la digitalizzazione e per la ristrutturazione degli alberghi e delle strutture ricettive in generale e per la eliminazione delle barriere architettoniche. Naturalmente, per entrare nel merito degli interventi saranno necessari i decreti attuativi di settore ma la strada del Governo, con un piano straordinario di mobilità turistica, è decisamente efficace e ispirata.
Sempre, a mio giudizio, dello stesso segno positivo, è l’intervento sull’iva degli eBook (che passa dal 22% al 10%), il che avvicina il libro a stampa, sempre fondamentale, al libro digitale. Misure utili per le scuole, per le librerie della città e per i cittadini.
Il tax credit si estende anche per il rilancio del cinema, con le produzioni anche locali dei nostri concittadini che beneficeranno di ulteriori opportunità e con il nuovo fondo di finanziamento per le fondazioni lirico-sinfoniche e per i teatri pubblici.
Insomma, lo spartito ce l’abbiamo, bisogna far suonare l’orchestra sempre più. Avanti così.