In queste ore è in via di definizione il nuovo decreto del presidente del Consiglio. Contiene l’elenco delle attività produttive essenziali, quele che potranno rimanere aperte. Poiché ci sono ancora delle prese di posizione (vedi Confindustria, “non si può chiudere tutto”) si ipotizza lo slittamento a mercoledì.
Di seguito il comunicato diffuso dal ministero della Salute:
Da oggi è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute.
Lo stabilisce l’ordinanza adottata congiuntamente dal ministro della Salute e dal ministro dell’Interno che rimarrà efficace fino all’entrata in vigore di un nuovo decreto del presidente del Consiglio dei ministri, di cui all’articolo 3 del decreto legge numero 6/2020.