Pedro Josè Galo Torres, Erling Selim e Manuel De Jesús Caballero sono srati condannati a 33 anni di reclusione ciascuno. Sono stati riconosciuti colpevoli dell’omicidio di Giacomo Fiorino, il 54enne originario di Martina Franca il quale, da anni, risiedeva in Nicaragua dove era un piccolo imprenditore nel commercio alimentare. Proprio nel suo panificio fu accoltellato a morte dai tre rapinatori. Pedro Josè Galo Torres, di quel negozio, era stato vigilante per due anni. Giacomo Fiorino era sposato con una nicaraguense.
I tre hanno confessato l’assassinio del 7 dicembre scorso davanti al giudice di Managua.