Sarà, nelle intenzioni del governo, una versione più ampia del decreto di marzo. Sarebbe stato il decreto aprile, poi invece di chiamarlo decreto maggio hanno preferito intitolarlo al rilancio. Cioè all’altra emergenza, causata da quella sanitaria che è la principale.
In queste ore si va alla trattativa politica e alla limatura della bozza da 258 articoli per vedere come piazzare i 55 miliardi di euro di questa manovra di emergenza. Domani il probabile varo del provvedimento da parte del Consiglio dei ministri.