In totale sono duecento posti, da funzionario tecnico (130) o amministrativo (70). A tempo indeterminato. Da oggi, alla Fiera del Levante, Bari, le prove per il concorso indetto dalla Regione Puglia: 35832 i concorrenti. Per la maggior parte sono donne, 20.840 (il 58,17 per cento) e di conseguenza gli uomini sono 14.992 (41,83 per cento). La stragrande maggioranza dei candidati, dalla Puglia (il 69 per cento) poi dalla Campania (11 per cento) e dalla Sicilia (5 per cento). Ma in quattro si sono candidati anche dalla Valle d’Aosta e “ben” 17 dal Trentino Alto Adige.
Dalle province pugliesi: 11482 candidati sono originari della provincia di Bari, 4193 della provincia di Lecce, 2777 della provincia di Taranto, 2430 della provincia di Foggia, 1950 della provincia Bat e 1883 della provincia di Brindisi.
Ci sono polemiche, da mesi, su (presunte) corsie preferenziali, dettate dalla procedura, per chi è già interno alla Regione. L’assessore al Lavoro, Leo Caroli, lo nega e, a proposito di controlli, assicura che nulla è stato lasciato di intentato perché le cose da oggi si svolgano con correttezza. Insomma non si copia.