Un deputato di Forza Italia, tale Moles, le ha fatto un riferimento alla perdita della verginità. Durante il dibattito in aula. Altra gente l’ha paragonata ad jna pornostar parlando di durata e di membri. Insomma siamo ancora allo squallore sessista. Stavolta è presa di mira Lucia Azzolina, ministro dell’Istruzione. Una vergogna che si aggiunge a minacce tali da avere provocato la messa sotto scorta del ministro.
Se non altro, l’appunto mosso dai giovani della Lega di Martina Franca è corretto nei contenuti. Una contestazione diversa dalle disgustose espressioni che emergono in queste ore. Però, accusare di “incompetensa” il ministro della scuola, è proprio da pagliuzza nell’occhio dell’altro quando nel proprio c’è una trave. Se non altro ha strappato un sorriso e non lo schifo, comunque. E già questo non è male.