L’estate di due anni fa, a Monopoli, un bambino di quattro anni cadde dall’altalena. “Più che una buca era un ‘fosso’ quello scavato sotto quell’altalena e c’era da aspettarsi che prima o dopo qualche bambino si sarebbe fatto male. Com’è puntualmente successo” secondo lo Studio 3A che assiste la famiglia del bimbo. Il Comune di Monopoli ritiene non esserci alcun profilo di responsabilità da parte dell’ente pubblico per quella caduta della sera del 22 luglio 2018, per la quale il bambino si procurò “una profonda cicatrice”. La famiglia vuole invece che tale responsabilità sia riconosciuta. Preannunciato così, dallo studio di assistenza, il ricorso alle vie legali.
(foto: diffusa da Studio 3A)