Dodici fabbricati, cinque terreni, un compendio aziendale e altri beni, per arrivare al valore di quindici milioni di euro. È quanto confiscato ad.un 39enne pluripregiudicato barese, già imprenditore nel settore del ferro. Provvedimento operato dalla Guardia di finanza su disposizione della Corte di appello di Bari. Secondo l’accusa l’uomo aveca accumulato ricchezze in manuera illecita: era stato condannato per reati riguardanti la droga, furti e ricettazione. Patrimonio nella disponibilità diretta o indiretta (ad esempio, intestato a familiari) comunque sproporzionato rispetto a quanto dichiarato al fisco.