Di Francesco Santoro:
Concerto dell’Orchestra d’archi del Teatro Petruzzelli per il personale sanitario dell’ospedale “San Giuseppe Moscati” di Taranto impegnato nella lotta al Coronavirus. L’evento si è tenuto ieri sera all’esterno del Polo oncologico ionico, che durante la fase emergenziale è stato trasformato in un Covid hub. Vi hanno preso parte il direttore generale dell’Asl di Taranto, Stefano Rossi, il prefetto, Demetrio Martino, e le più alte cariche civili e militari del territorio. «l mio più sentito ringraziamento va alla Fondazione Teatro Petruzzelli che ha voluto essere qui stasera per celebrare il personale che in questi mesi si è occupato con impegno e abnegazione della cura dei pazienti affetti da Covid- ha affermato Rossi-. Ma un pensiero va anche a chi purtroppo ci ha lasciato a causa di questa malattia».
A Castellana Grotte, invece, taglio del nastro per i nuovi ambulatori di Dermatologia, Endocrinologia e Neurologia della Casa della salute. La direzione strategica dell’Asl di Bari ha dato il via libera all’attivazione dei servizi in mattinata. Nella circostanza il direttore generale dell’azienda sanitaria, Antonio Sanguedolce, inoltre, ha annunciato la creazione (entro la fine di agosto) di un centro prelievi «per consentire agli utenti più fragili, primi fra tutti, gli anziani, di fare le analisi del sangue senza il disagio di doversi spostare in altre sedi».
Il sindaco di Castellana Grotte, Francesco De Ruvo, il parlamentare Ubaldo Pagano, il direttore sanitario del “De Bellis”, Roberto Di Paola, e il direttore del Distretto sociosanitario 14, Enzo Gigantelli, hanno preso parte alla cerimonia di inaugurazione. «La Casa della salute è uno degli esempi più significativi della assistenza territoriale del presente e del futuro–ha commentato Sanguedolce–, in quanto racchiude in una sola struttura il 90% delle prestazioni e dei servizi sanitari più richiesti, oltre ad una importante attività di ricerca, grazie alla collaborazione» col “De Bellis”. «Il nostro impegno è quello di esportare tale modello anche in altri comuni per lasciare agli ospedali solo quei casi deputati ad una assistenza ospedaliera».
Due nuovi ecografi per l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Domani alle 19, le associazioni “Cuore e mani aperte Odv” e “Lorenzo Risolo onlus” doneranno i macchinari alla struttura leccese. «Uno è destinato all’Unità operativa di Pediatria in ricordo di Vincenzo Quarta-fa sapere l’Asl salentina-, l’altro alla Sezione di Reumatologia e Immunologia pediatrica, in ricordo di Paola Maggio».
Alla cerimonia parteciperanno il direttore generale Rodolfo Rollo, il responsabile medico del nosocomio, Osvaldo Maiorano, l’arcivescovo di Lecce, Michele Seccia; il direttore dell’Unità operativa di Pediatria, Pasquale Paladini, la coordinatrice della Sezione di Reumatologia e Immunologia pediatrica, Adele Civino; il sindaco Carlo Salvemini, il presidente di “Cuore e mani aperte Odv”, don Gianni Mattia, e il presidente della “Lorenzo Risolo onlus”, Sonia Risolo.
Alla cerimonia parteciperanno il direttore generale Rodolfo Rollo, il responsabile medico del nosocomio, Osvaldo Maiorano, l’arcivescovo di Lecce, Michele Seccia; il direttore dell’Unità operativa di Pediatria, Pasquale Paladini, la coordinatrice della Sezione di Reumatologia e Immunologia pediatrica, Adele Civino; il sindaco Carlo Salvemini, il presidente di “Cuore e mani aperte Odv”, don Gianni Mattia, e il presidente della “Lorenzo Risolo onlus”, Sonia Risolo.
