Previsto per ieri sera, il decreto del governo non è arrivato. Il governo vuole evitare problemi di costituzionalità dell’atto con cui si deve sancire la doppia preferenza di genere alle elezioni regionali della Puglia. Il governo deve valutare in maniera approfondita fin dove può spingersi, con il provvedimento, senza violare l’autonomia della Regione, sancita appunto dalla Costituzione. Decreto dato, comunque, per imminente. La bozza del resto è pronta da ieri.