Convocato per le 16 odierne dal presidente Giuseppe Conte, il Consiglio dei ministri è chiamato a decidere sulla legge elettorale della Regione Puglia.
La bozza di decreto, in tre articoli, fa riferimento alla doppia preferenza di genere: nella lista elettorale un sesso non potrà essere rappresentato in misura superiore al 60 per cento. L’eventuale eccedenza sarebbe risolta depennando dal fondo della lista.