Ieri sono stati desecretati i verbali di cinque indicazioni del comitato tecnico scientifico (Cts). Fanno riferimento ad inizio marzo, essenzialmente. Cioè al periodo in cui l’intera Italia, con decreto del presidente del Consiglio, fu dichiarata zona arancione. Lockdown in tutta Italia. Ma il Cts aveva dato un’indicazione diversa: chiudere alcune zone, dalla Lombardia alle Marche, ma non l’Italia intera.
I detrattori del governo parlano ora di cento miliardi di euro di prodotto interno lordo andati in fumo e c’è chi ipotizza una class action. I difensori del governo fanno questo ragionamento: lo accusate di lassismo e invece ha usato cautele maggiori rispetto a quelle indicate dagli scienziati.