Mettiamo il caso che abbiate bisogno dell’idraulico. Da domani viene a casa vostra e, insieme ai ferri del mestiere, si porta il pos. Per forza, deve portarselo, unitamente a chiave inglese, cacciavite e nastro isolante. Il pos è quell’apparecchio con cui si registrano i pagamenti col bancomat. Perché se il conto dell’idraulico dovesse superare i trenta euro, non potrete più pagarlo in contanti. Obbligatorio, appunto, il pagamento con moneta elettronica, dai trenta euro in su.
La cosa vale per tutti i lavoratori autonomi e le imprese autonome. Da domani, in base a una delle tante riforme antievasione fiscale. Sperando che, fatta la legge, non venga trovato l’inganno (sai quanti conti da 29,99 spunteranno fuori) da domani per chi ha questo obbligo sarà anche una seccatura in più, e anche costosa. Secondo la Cgia di Mestre, sempre puntualissima nelle sue analisi, la gestione del pos graverà, su chi ne sarà obbligato, per 1200 euro all’anno.