Stavolta Franco Mariella, ex consigliere comunale ed ex assessore di Martina Franca, dice che è stato comunicato il falso al giudice tributario, da parte del Comune di Martina Franca. Una cosa di estrema gravità, perché è stato messo per iscritto dalla dirigente del servizio finanziario un fatto palesemente non vero. Franco Mariella rappresenta la controparte, nel giudizio odierno in commissione tributaria, ma in questa sede non è che si stia a fare il procedimento. Le carte, però, parlano chiaro. Tranne quella firmata dalla dirigente e dal commissario straordinario, una carta in cui è scritto il falso. Il commissario straordinario, un ex prefetto. La dirigente comunale, tuttora al lavoro nell’ente.
Il contribuente presentò un ricorso avverso la Tarsu 2010, la tassa rifiuti. Si è andati a finire in commissione tributaria e nelle controdeduzioni del Comune, risalenti al 2011 e firmate dal commissario straordinario dell’ente e dalla dirigente della ragioneria comunale, figura, fra l’altro (a pagina 3 delle controdeduzioni, documento che si trova in seguito a questo articolo) che la Tarsu per il 2010 vedeva confermato l’aumento del 70 per cento. Ma non è vero, perché il 23 luglio 2010, nella seduta di consiglio comunale del bilancio, passò un emendamento in base al quale quell’aumento veniva azzerato, con il reperimento delle somme in altri capitoli del bilancio. E nelle controdeduzioni, tale riferimento non c’è: la dirigente e il commissario scrissero che l’aumento del 70 per cento era confermato. Però c’era un’altra parte dello stesso periodo, omessa: fatte salve le determinazioni assunte nella seduta di consiglio comunale (erano quelle dell’emendamento con cui il 70 per cento si azzerava). Anche tale documento si trova a corredo di questo articolo.
Dunque, breve campionario di procedure comunali di Martina Franca. Un conto per determinare la Tares che è stato definito falso da un consigliere comunale di maggioranza (che poi votò a favore: mah); le delibere di giunta comunale in cui l’assessore figura assente e relatore contemporaneamente; adesso la versione, falsa, di un provvedimento degli anni scorsi. Quanto ancora si dovrà sopportare questo andazzo?
delibera 25 del consiglio comunale 23 luglio 2010